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22 Scandalo falle nei processori

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La newsletter di assistenza computers di Claudio Giovanelli
N. 22 - 12 Gennaio 2018


ATTENZIONE:


SCANDALO FALLE NEI PROCESSORI


Dal 4/1/2018 tutti i media, telegiornali e giornali del modo hanno parlato della scoperta delle clamorose falle presenti in tutti i processori  prodotti negli ultimi 15 anni. Il problema riguarda tutti i processori, Intel, AMD, e quelli ARM presenti anche negli Smartphone, nei Tablet e nei dispositivi Apple. Praticamente in tutti i computer e i devices del mondo!
Ho ricevuto moltissime telefonate per chiedermi ragguagli e vista la gravità della questione ne scrivo in modo da spiegare a tutti in modo dettagliato. E’ la prima volta che si verifica un fatto così particolare e si parla della più grave minaccia dell’era internet!
Le due falle chiamate Meltdown e Spectre, sono due diversi errori nella progettazione dell’architettura di tutti i processori prodotti negli ultimi 15 anni e anche in quelli attuali. Queste due falle possono consentire l’accesso a malware appositamente progettato,
Le falle sono state  scoperte da Project Zero di Google, ossia il team all'interno di Google, formato da analisti di sicurezza informatica, che si occupa dell'individuazione di vulnerabilità.
La particolarità e l’estrema gravità è che le due falle sono insite nell’architettura hardware di tutti i processori e quindi non parliamo delle solite vulnerabilità software. Mentre le vulnerabilità del software possono essere come sempre corrette con i nuovi aggiornamenti in questo caso teoricamente bisognerebbe riprogettare l’architettura dei processori e sostituire tutte i chip cpu presenti in tutti i computer e negli altri dispositivi del mondo. Cosa ovviamente impossibile.
L’alternativa a cui in questi giorni tutti i produttori di processori (Intel, AMD e ARM) e dei sistemi operativi (Microsoft, Google per Android e Apple) con un dispiegamento senza precedenti è fare aggiornamenti nel software per vedere di mitigare il problema, anche se sembra non poterlo risolvere completamente. La soluzione soprattutto per Spectre sarà molto complessa.
Il problema è che questi aggiornamenti software necessari dovranno d’ora in poi impegnare costantemente il processore e si parla di rallentamenti a seconda dei processori compresi tra il 5% e il 30%. Le percentuali più alte saranno quelle sui processori più vecchi e lenti. Quindi questi computer già oggi abbastanza lenti diventeranno ancora più lenti e nella pratica sempre meno utilizzabili.
Al momento queste falle, gravi, ma sconosciute fino ad alcuni giorni fa, non sono mai state usate da nessun attacco di malware, proprio perché sconosciute. Però ora che sono conosciute e documentate le organizzazioni di malware di tutto il mondo stanno studiandole per sfruttare questa occasione incredibile, dall’altra parte i produttori di sistemi operativi e processori stanno cercano di realizzare con la massima urgenza gli aggiornamenti a Windows, Android e iOs per vedere di arginare il problema.
Le falle possono essere sfruttate dal malware in molti modi e anche rendere teoricamente possibile l’accesso ai dati sui dispositivi che li utilizzano. Si possono sottrarre all’insaputa dei proprietari dei computer diverse informazioni: password, fotografie, email e documenti di ogni tipo.
Per fare un esempio in campo automobilistico è come se un giorno si scoprisse una falla nelle centraline di gestione del telecomando del sistema di chiusura delle porte delle auto e conseguente accensione del motore (infatti le auto più recenti non necessitano di chiave di avvio motore). Una falla presente in tutti i modelli di tutte le marche di auto potrebbe consentire di creare un telecomando universale. Qualsiasi malintenzionato dotato di una copia di questo telecomando universale potrebbe avvicinarsi a qualsiasi auto, aprire le porte, salirci e partire.

Dato che al momento nessuna previsione si può fare questi sono i miei tre consigli:
1) Fare subito un backup aggiornato dei propri files personali su hard disk Usb esterno o chiavetta.
Per chi ancora non possiede un hard disk esterno USB su cui fare il backup dei propri files ho disponibili nuovi:
Hard Disk 500 Gb. con porta Usb 3.0 a soli € 60,00 iva inclusa (maggiori dettagli sulla Mnemosine 22 Hard Disk Usb esterni)

2) Aggiornare subito Windows 10 all’ultima “grande versione” 1709 (chiamata Fall) che è l’unica che già il 07/01/2018 ha ricevuto il primo aggiornamento per incominciare a limitare le falle e continuerà a ricevere gli appositi aggiornamenti nelle prossime settimane.
Come avevo già spiegato nella Mnemosine N. 20 Fall Creators Update per Windows 10, potete vedere subito a colpo d'occhio se il proprio computer è già aggiornato al Fall Creator.
Semplicemente guardando sul desktop la barra nell'angolo in basso a destra in cui è presente l'orologio il nuovo Fall aggiungerà la nuova icona Contatti:



Questa sotto è la barra con il nuovo Fall Creators Update installato:



Mentre questa sotto è la barra del vecchio Windows 10:



Nel caso non fosse presente consiglio di portarmelo al più presto in modo che lo aggiorniamo immediatamente (costo € 40,00 + iva)

3) Se il vostro computer ha oltre 7 anni chiamatemi, valuteremo le caratteristiche perché se fossero troppo basse potrebbe essere consigliabile sostituirlo.

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